LISBONA: 8 ESPERIENZE IMPERDIBILI

Le città di mare hanno un fascino innegabile ed inspiegabile: Lisbona non fa eccezione. La capitale portoghese si sviluppa su sette colline (come Roma!) ed è attraversata dal fiume Tago: bei palazzi e monasteri perfettamente conservati testimoniano il suo glorioso passato coloniale, mentre i club e i ristoranti sulle sponde del fiume la rendono un centro dinamico e moderno. Vi innamorerete delle sue incantevoli piazze, luogo di ritrovo dei lisboetas, delle strette stradine, delle suggestive scalinate e dei suoi scorci da cartolina.

Il Tago
Foto di L. Frabotta
TIP: una leggenda narra che la “bella sul Tago” venne fondata da Ulisse; intorno al 205 a.C., i Romani si stabilirono sul delta del fiume rendendola il più importante nodo commerciale della Lusitania.

Lisbona è una meta perfetta per un weekend in Europa: il suo centro storico è abbastanza raccolto e lo si può comodamente girare a piedi, salvo i continui sali e scendi che rendono obbligatorio l’uso dei mezzi pubblici per raggiungere alcune zone. Anche l’aeroporto dista solo 7 km dal centro (circa 30 minuti di tragitto) ed è ben collegato alla città grazie alla metropolitana (linea rossa), all’aerobus 91 e a diverse linee di autobus.

TIP: la Lisboa Card è un’ottima soluzione per risparmiare sul costo dei trasporti pubblici; esistono soluzioni da 1 fino a 3 giorni e potrete spostarvi usando illimitatamente tram, autobus, metro ed ascensori.

Il Castelo de Sao Jorge
Foto di L. Frabotta
Per quanto riguarda l’albergo, le zone di Praça Rossio, Praça do Commercio e Avenida Libertade sono centrali, ricche di caffè, ristoranti e negozi, così come il quartiere dell’Alfama, caratteristico per i suoi scorci e i belvedere che offrono una vista magnifica sui tetti della città e sul fiume Tago. 
Che vi fermiate per un paio di giorni o per più a lungo, quali sono le esperienze imprescindibili per vivere appieno questa città? Scopriamole insieme:

Castelo de São Jorge: in qualsiasi punto della città vi troviate, alzando lo sguardo lo vedrete, che si erge maestoso sulla collina dove venne fondato il primo nucleo abitativo della città. La cittadella medievale fu la dimora di molti sovrani per la sua posizione inespugnabile. Con le imponenti mura merlate e i freschi giardini, il Castello è uno dei luoghi più affascinanti della città: sedetevi su una delle panchine che trovate lungo i viali alberati e godetevi lo straordinario panorama dei tetti di Lisbona e del Tago a 360º.

Praça Rossio
Foto di L. Frabotta
Rossio: è il cuore pulsante della città, una piazza caratterizzata da un motivo ad onde sulla quale si affacciano i dehors dei caffè storici, il teatro nazionale Dona Maria II, in stile neoclassico, e la Igreja São Domingos, usata dall’Inquisizione per le sentenze pubbliche; di fronte alla chiesa, un monumento commemorativo ricorda l’inizio della cacciata degli ebrei nel 1506. Poco lontano si trova il palazzo neomanuelino della stazione del Rossio, con possenti ingressi rettangolari. I tanti bar della zona sono famosi per servire il ginginja, un liquore alle ciliegie molto amato dai lisboetas.

Mosteiro dos Jerónimos: il Monastero dei Gerolamiti doveva essere il primo edificio visibile dalle navi in arrivo a Lisbona; Re Manuel I diede inizio alla sua costruzione nel 1501, facendovi rappresentare le storie di marinai e facendo decorare gli interni con ornamenti che ricordavano le realtà esotiche dei nuovi luoghi conquistati. Al suo interno riposano molti illustri personaggi del paese, come Vasco da Gama. Il monastero è il primo esempio di quello che, nelle epoche successive, verrà chiamato “stile manuelino”, un mix di gotico e rinascimentale, che ha consentito al monumento di essere iscritto, nel 1983, nella lista del Patrimonio dell’Umanitá dall’Unesco.
Nelle vicinanze, non potete rinunciare ad una sosta golosa all’Unica Fábrica Pastéis de Belém, locale dove, dal 1837, si produce l’omonimo dolce: una crostatina di pasta sfoglia farcita di crema pasticcera, servita tiepida con una spolverata di zucchero a velo..buonissima!

La Torre Belem
Foto di L. Frabotta
Torre de Belém: questa torre di guardia, in stile manuelino, ricorda l’epoca in cui gli esploratori portoghesi prendevano il largo sulle caravelle alla volta di luoghi sconosciuti. Costruita tra il 1515 e il 1521, era usata più come deposito per le navi di ritorno da paesi lontani che per difendere la foce del fiume; un tempo si trovava su una piccola isola del Tago, insabbiatasi durante il corso dei secoli: oggi la torre è direttamente accessibile dalla riva.

Miradouros: ne avete mai sentito parlare? Sono dei suggestivi punti panoramici, delle terrazze dalle quali si può godere di splendide viste sulla città e sul Tago. I belvedere sono disseminati lungo tutti i sali scendi che caratterizzano Lisbona, ma quattro sono assolutamente imperdibili: il Miradouro da Graça, punto di ritrovo molto amato per l’aperitivo, dal quale si ammira il castello e la Baixa; il Miradouro de Santa Luzia (Portas do Sol), che si affaccia sul fitto mare di tetti e sull’intricato labirinto di vicoli dell’Alfama; il Miradouro Senhora do Monte, il più alto punto panoramico della città, un’intima piazzetta con una statua mariana e una cappelletta meta di pellegrinaggio; il Miradouro de Santa Catarina, con un’ampia vista che dal porto giunge quasi all’Oceano Atlantico.

I tetti dell'Alfama
Foto di L. Frabotta
TIP: da questi punti panoramici e passeggiando per i quartieri della città, non potrete non notare splendide piastrelle colorate, le azulejos, che decorano le pareti delle case, le panchine, gli archi e le scalinate. I motivi decorativi sono un retaggio del periodo di dominazione musulmana, infatti il nome deriva da al zulaique, termine arabo che identififica una “piccola pietra lucida”. Splendida la parete con azulejos della Chiesa di Santa Luzia, che raffigura Lisbona prima del terremoto che la devastò nel 1755, che potete vedere dal Miradouro de Santa Luzia.

Elevador de Santa Justa
Foto di L. Frabotta
Elevadores: le funicolari e gli ascensori fanno parte della storia della città, visto che questi piccoli treni gialli a cremagliera collegano i quartieri, salendo e scendendo lungo i pendii che caratterizzano Lisbona. La prima funicolare fu messa in funzione nel XIX secolo ed era alimentata a vapore; intorno al 1910, questi piccoli treni con panche di legno furono elettrificati: oggi sono un simbolo della città e un’attrazione imperdibile per chi la visita. Tra tutti, l’Elevador de Santa Justa è la più originale: costruito in ghisa, è un vero e proprio ascensore, realizzato dall’allievo di Gustav Eiffel, Raul Mesnier de Ponsard, nel 1902. Questo passaggio alla città alta, porta ad un luogo affascinante ed imperdibile: la Igreja do Carmo, convento gotico del XIV secolo quasi interamente distrutto durante il terremoto del 1755. Della struttura, priva di tetto, si sono conservati solo gli eleganti pilastri dell’arco del portale e le pareti laterali della navata principale.

Lo storico tram 28
Foto di L. Frabotta
Electrico 28: è un’istituzione in città se avete voglia di scoprirne tutti gli angoli del centro storico in maniera divertente ed economica. Salite al capolinea del tram, trovate un posto a sedere e godetevi il giro! Questo tram, così come gli altri a Lisbona, è in funzione da più di cento anni, anche se molte linee storiche sono state soppresse per gli alti costi di manutenzione.



Instituto dos Vinhos do Douro e Porto: situato nel Bairro Alto, questo locale molto spazioso, dalle pareti letteralmente ricoperte di bottiglie di porto, è una tappa obbligata per calarsi nella quotidianità della città. Infatti il porto, vino liquoroso prodotto esclusivamente da uve provenienti dalla regione del Douro, nel nord del Portogallo, è molto amato dai lisboetas che lo prediligono all’ora dell’aperitivo. Un consiglio: prima di degustarlo, assicuratevi di aver mangiato un boccone, altrimenti uscirete ubriachi come me, visto che non sono previsti snack di accompagnamento!

Bicchierino di porto all'Instituto dos Vinhos
do Douro e Porto
Lisbona vi conquisterà con il suo fascino di città ricca di storia ma, al contempo, proiettata nel futuro e saprà anche prendervi per la gola, con le sue prelibatezze culinarie: cliccate qui per sapere cosa dovete assolutamente assaggiare!

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